Treviso, con il suo fascino discreto e la sua atmosfera elegante, nasconde nei dintorni una delle meraviglie naturali più suggestive del Veneto: la sorgente del Sile. Questo fiume di risorgiva, il più lungo d’Europa nel suo genere, nasce in un paesaggio incantato fatto di specchi d’acqua, canneti e una ricchissima biodiversità. Un luogo perfetto per una passeggiata nella natura e per scoprire un angolo autentico del Parco Naturale Regionale del Fiume Sile.
La sorgente del Sile: un miracolo della natura
Il Sile nasce da una serie di risorgive situate tra Casacorba di Vedelago e Piombino Dese, a pochi chilometri da Treviso. A differenza della maggior parte dei fiumi, che prendono vita da montagne o colline, il Sile sgorga direttamente dal sottosuolo grazie alla presenza di falde acquifere che affiorano in superficie.
Come è fatta la sorgiva del Sile
La sorgente del Sile è caratterizzata da polle d’acqua cristallina che emergono naturalmente dal terreno sabbioso e ghiaioso, creando piccoli specchi d’acqua circondati da una vegetazione lussureggiante. L’acqua proviene da un vasto bacino sotterraneo, dove le precipitazioni si infiltrano lentamente attraverso strati permeabili di ghiaia e sabbia. Quando raggiunge una pressione sufficiente, l’acqua risale in superficie attraverso fessure nel terreno, formando le cosiddette “polle” di risorgiva. Questo fenomeno crea un ambiente unico, in cui l’acqua appare incredibilmente limpida e pura, mantenendo una temperatura costante tutto l’anno.
Un’esperienza immersiva nella natura
Visitare la sorgente del Sile significa immergersi in un paesaggio quasi fiabesco. Lungo le rive del fiume si possono incontrare aironi, anatre selvatiche e una varietà incredibile di flora e fauna. I sentieri che costeggiano il corso d’acqua offrono l’opportunità di fare passeggiate rilassanti o escursioni in bicicletta, seguendo il percorso dell’ex ferrovia Ostiglia-Treviso, oggi trasformata in una meravigliosa pista ciclopedonale.
Cosa vedere nei dintorni della sorgente del Sile
Se sei alla ricerca di cosa vedere a Treviso e dintorni, la sorgente del Sile è una tappa imperdibile. Dopo aver esplorato le risorgive, puoi proseguire lungo il fiume fino a Casier, dove si trova il suggestivo Cimitero dei Burci, un’area dove giacciono i relitti delle antiche imbarcazioni utilizzate per il trasporto delle merci lungo il fiume. Oppure puoi visitare il borgo di Badoere, famoso per la sua splendida Rotonda e per i mercatini d’artigianato che animano la piazza.

Un’idea perfetta per una giornata di relax
Che tu sia un amante delle passeggiate, un fotografo in cerca di scorci unici o semplicemente desideri trascorrere qualche ora immerso nella natura, la sorgente del Sile offre un’esperienza indimenticabile. Porta con te un pranzo al sacco, respira l’aria fresca e lasciati incantare dalla bellezza di un luogo dove il tempo sembra scorrere più lentamente.
Se sei a Treviso e vuoi scoprire un angolo autentico e poco conosciuto del Veneto, non perdere l’occasione di visitare la sorgente del Sile. Ti aspetta un viaggio nella natura, tra storia e paesaggi incantevoli, che ti farà innamorare di questa terra straordinaria.